I corsi dell’EIT, l’European Institute of Technology

L’EIT è l’European Institute of Technology (link al sito), l’iniziativa della UE per la formazione e il supporto dell’imprenditoria e della ricerca dell’Unione Europea nei settori Urban Mobility, Climate Change, Cultura & Creative sector, Digitisation, Future of Food, Health Innovation, Sustainable Energy, Added Value Manufactoring e Raw Materials. L’EIT fa parte del programma Horizon Europe che con 93 miliardi di euro ha l’obiettivo di raggiungere gli obiettivi di crescita sostenibile delle Nazioni Unite.

Tra il 2019 e il 2020 ho partecipato alle loro iniziative e sono prima stato scelto come esperto per le commissioni dei progetti del settore “Urban Mobility”, e poi una mia idea è stata selezionata per il programma pre-accelerazione “Jumpstarter”.

Purtroppo in entrambi i casi ho dovuto rinunciare per questioni di tempo e opportunità, ma al di là della soddisfazione personale e i professionisti che ho incontrato, trovo che questa iniziativa sia un punto di riferimento per la formazione e il networking a livello europeo.

Seguo con molto interesse sia tutti i progetti del settore “Urban Mobility”, sia la piattaforma di e-learning “EIT Campus” in cui ci sono decine di corsi gratuiti di alta qualità.

immagine di alcuni corsi sull'EIT campus

Trovo ammirevole l’investimento della UE sulla ricerca e sulla formazione, e trovo anche molto utile poterne fruire visto che il denaro speso per queste iniziative è anche il nostro.

Quando le aziende pubbliche usano bene il denaro di noi cittadini mi si riempie sempre il cuore.

Tecnicamente è anche interessantissimo il lavoro fatto su WordPress per l’erogazione dei corsi: chissà se riuscirò ad estrapolare qualche informazione per vendere dei corsi anche qui sul mio sito senza passare da piattaforme terze.

Il lavoro di responsabile di prodotto digitale è basato sulla conoscenza e sull’esperienza. Per questo sono sempre stato interessato a scovare iniziative attendibili e neutrali come questa.

Se ti interessa la formazione, ti suggerisco di leggere anche l’articolo “La dieta informativa dei campioni” in cui spiego come filtro contenuti interessanti da approfondire e studiare.

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